"L'altra madre" di Andrej Longo - di Emiliano Ferrari
L'altra madre scritto da Andrej Longo è un racconto ambientato ai giorni nostri nella periferia di Napoli. È in questa zona che nasce e cresce Genny, un giovane ragazzo con una grande passione per i motorini e una grande abilità nel guidarli, e proprio per questo, verrà coinvolto in uno scippo finito male in cui il suo compito consisterà nel portare il mezzo al meglio, mentre il suo socio "O' Nigeriano" strappa la borsa a una ragazzetta dei quartieri alti, fuori di un negozio di alta moda. La ragazza, che si scoprirà poi essere figlia di una poliziotta, fa resistenza e per questo viene trascinata a terra e nella caduta perde la vita. La fuga procede secondo i piani, ma la morte della figlia di una sbirra non può passare inosservata, infatti nei giorni seguenti il corpo di polizia napoletano compie diverse incursioni all'interno dei casermoni in cui Genny vive. Le indagini proseguono senza molto successo, ma la presenza delle forze dell'ordine all'interno della zona di Don Raffaele (capo malavitoso) è troppo alta per procedere con i soliti business, illeciti e attività criminali e questo al boss non sta bene. I camorristi decidono quindi di dare loro stessi la caccia ai colpevoli per eliminarli e ripristinare il normale ordine delle cose. Risalgono all'amico di Genny grazie alla testimonianza di una prostituta, una volta trovato tentano di farlo parlare ma o' Nigeriano è muto come un pesce e per questo viene inseguito ed eliminato.
Durante l'inseguimento il ragazzo perde il cellulare che viene rinvenuto dalla madre della vittima dello scippo che grazie al registro delle chiamate inizia ad avere sospetti su Genny. Lo pedina per qualche tempo finchè non riesce ad avere le prove certe della sua colpevolezza. Giunta a questo punto lo rapisce e lo porta in casa sua obbligandolo a subire umiliazioni e percosse. Lo lascerà andare solo dopo aver scoperto le gravi condizioni in cui versa la madre del ragazzo e dopo aver fatto ciò tenta il suicidio. Viene salvata dal ragazzo in lutto per la madre appena deceduta, che ha imparato a conoscere lei e l'immenso dolore che prova.Il loro rapporto si trasforma creando una situazione che salva entrambi, in quanto riescono a darsi reciprocamente quello che hanno perso. L'ho trovato molto scorrevole e piacevole nella lettura e mi ha portato a riflettere su come sia troppo semplice finire sulla strada sbagliata,senza renderti conto in un istante la tua vita cambia e ti ritrovi in un mare di guai.
Durante l'inseguimento il ragazzo perde il cellulare che viene rinvenuto dalla madre della vittima dello scippo che grazie al registro delle chiamate inizia ad avere sospetti su Genny. Lo pedina per qualche tempo finchè non riesce ad avere le prove certe della sua colpevolezza. Giunta a questo punto lo rapisce e lo porta in casa sua obbligandolo a subire umiliazioni e percosse. Lo lascerà andare solo dopo aver scoperto le gravi condizioni in cui versa la madre del ragazzo e dopo aver fatto ciò tenta il suicidio. Viene salvata dal ragazzo in lutto per la madre appena deceduta, che ha imparato a conoscere lei e l'immenso dolore che prova.Il loro rapporto si trasforma creando una situazione che salva entrambi, in quanto riescono a darsi reciprocamente quello che hanno perso. L'ho trovato molto scorrevole e piacevole nella lettura e mi ha portato a riflettere su come sia troppo semplice finire sulla strada sbagliata,senza renderti conto in un istante la tua vita cambia e ti ritrovi in un mare di guai.
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